Il Cantico delle creature


Il canto del creato

Il Cantico delle creature è la prima poesia che sia stata composta in lingua italiana. O meglio, la prima canzone. Nel "Percorso Laudato Si" ogni pellegrino può gustare, immerso nella natura, la poesia del Cantico.
Si riflette sul significato della preposizione "per". Sul raffinato uso dei numeri, sulla rappresentazione degli elementi. Sul delicato rapporto tra la personificazione degli elementi, le immagini bibliche e i sacramenti. L'attenzione all'uomo, il suo valore nella creazione. Il senso della vita.

Attraverso le sue parole, si può comprendere tanto del Francesco più autentico, il Francesco delle Fonti. Lontano dalle immagini bucoliche e stereotipate che spesso ci arrivano attraverso i media.

La lettura attenta del Cantico è intervallata da momenti di silenzio, di ascolto della natura, che insieme alla guida conduce i pellegrini alla piena comprensione della poesia.

"Altissimu, onnipotente, bon Signore,
tue so’ le laude, la gloria e l’honore et onne benedictione.
Ad te solo, Altissimu, se konfano
et nullu homo ène dignu te mentovare".


Photo credits: Albert Lozada